Ci sono persone che hanno fatto tante cose grandiose per Dio. Un evangelista inglese del settecento, George Whitefield, mentre viaggiava su una nave diretta in America, portò alla conversione rudi marinai, formò un coro e fece diversi studi biblici. Predicò a centinaia di migliaia di persone durante la sua vita. Anche oggi ci sono tanti credenti che fanno cose grandi per Dio.
Certo, è facile paragonarsi altri altri. Possiamo essere tentati di invidiare i doni che hanno gli altri tanto da farci sentire “membri” inutili. Lo stesso apostolo Paolo dovette correggere i Corinzi su questo aspetto: “L’occhio non può dire alla mano: «Non ho bisogno di te»; né il capo può dire ai piedi: «Non ho bisogno di voi»” (prima lettera ai Corinzi 12:21).
Quando ci sentiamo frustrati perchè non riusciamo o non possiamo fare grandi cose per Dio, ecco che Lui stesso ci dice: “Fai piccole cose per me”.
Gesù stesso paragonò l’evangelizzazione allo spargere semi. Un seme sembra insignificante. Un seme sembra avere poco valore. Quando parliamo di Gesù a qualcuno o chiediamo se si può pregare per altre persone, tutto sembra insignificante. Quando riusciamo a leggere la Bibbia per 5 minuti ai nostri bambini distratti non sembra una gran cosa. Quando preghiamo per la salvezza o la guarigione di qualcuno, ci chiediamo se sia successo qualcosa.
La maggior parte della nostra vita cristiana si concentra sul gettare piccoli semi. La maggior parte di noi non può offrire € 10.000 alla nostra chiesa. Ma possiamo dare un seme.
Sedutosi di fronte alla cassa delle offerte, Gesù guardava come la gente metteva denaro nella cassa; molti ricchi ne mettevano assai. Venuta una povera vedova, vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo. Gesù, chiamati a Sé i Suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte più di tutti gli altri: poiché tutti vi hanno gettato del loro superfluo, ma lei, nella sua povertà, vi ha messo tutto ciò che possedeva, tutto quanto aveva per vivere» (Vangelo di Marco 12:41-44).
La vedova poteva pensare: “Perché dare questi due spiccioli? Non valgono quasi nulla, a che cosa potrebbero servire?”. Ma Gesù disse che fu proprio lei a dare più di chiunque altro, perché era tutto ciò che poteva dare. Agli occhi di Dio era una cifra enorme.
E chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è un mio discepolo, io vi dico in verità che non perderà affatto il suo premio. (Vangelo di Matteo 10:42)
Cos’è un bicchiere d’acqua? Nulla. Quant’è difficile dare un bicchiere d’acqua a qualcuno? È semplicissimo, e quindi appare un gesto insignificante. Quanto ti costa? Nulla. Quindi non serve a nulla? Assolutamente no! Gesù vede ogni singolo bicchiere d’acqua donato in Suo nome e ricompenserà grandemente.
Possiamo pensare che se non facciamo grandi cose per Dio non facciamo alcunchè. Ma nulla di ciò che facciamo per Dio è piccolo dal Suo punto di vista.
Niente è piccolo per Dio, quando lo facciamo per Lui.
Dio non dimenticherà nulla e ci sorprenderà perfino nel Giorno del Giudizio: “Allora il re dirà a quelli della sua destra: “Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che v’è stato preparato fin dalla fondazione del mondo. Perché ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui straniero e mi accoglieste; fui nudo e mi vestiste; fui ammalato e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare? O assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto? O nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto ammalato o in prigione e siamo venuti a trovarti?” E il re risponderà loro: “In verità vi dico che in quanto lo avete fatto a uno di questi miei minimi fratelli, l’avete fatto a me”.(Vangelo di Matteo 25:34-40)
Quindi oggi fai una piccola cosa per Dio.
Invia un messaggio incoraggiante a qualcuno. Prega per qualcun altro.
Offri anche un solo euro per chi è nel bisogno e parlagli dell’amore di Dio e prega per lui.
Loda Dio per qualunque cosa, anche se ti prende un solo secondo.
Getta tanti piccoli semi che al mondo sembrano insignificanti, ma che per Cristo sono un tesoro inestimabile.